Scuola Primaria”I.Nievo”
Via Onaro 1
Rio S. Martino Scorzè (Ve)
Tel.-Fax 041-445163
Ins.ti referenti di plesso: Milan Sandra – Destro Paola
SCUOLA PRIMARIA “I. NIEVO” |
10 classi, alunni n. 190 |
Da lunedì a venerdì dalle ore 8.40 alle ore 12.40 con due rientri pomeridiani |
Orario pomeridiano dalle ore 12.40 alle ore 16.40 |
Apertura anticipata ore 8.00 – post chiusura ore 13.10, servizio a pagamento |
Tempo scuola integrato, tutti i pomeriggi, servizio a pagamento |
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
“Se ci diamo un mano i miracoli si faranno e il giorno di Natale durerà tutto l’anno “
di Gianni Rodari
Via Onaro 1
Rio S. Martino Scorzè (Ve)
Tel.-Fax 041-445163
Ins.ti referenti di plesso: Milan Sandra – Destro Paola
SCUOLA PRIMARIA “I. NIEVO” |
10 classi, alunni n. 190 |
Da lunedì a venerdì dalle ore 8.40 alle ore 12.40 con due rientri pomeridiani |
Orario pomeridiano dalle ore 12.40 alle ore 16.40 |
Apertura anticipata ore 8.00 – post chiusura ore 13.10, servizio a pagamento |
Tempo scuola integrato, tutti i pomeriggi, servizio a pagamento |
PROGETTI E INIZIATIVE 2019/20
BUONE VACANZE A TUTTI E
ARRIVEDERCI A SETTEMBRE…
Con lo sguardo pieno di speranza di chi guarda lontano…
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Gli insegnanti della scuola Nievo
augurano una serena Pasqua
a tutti gli alunni e alle loro famiglie con questa sorpresa…
Si può essere vicini, anche se distanti …
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DECALOGO contro il CORONA VIRUS
EMERGENZA CORONA VIRUS : I RACCONTI DEI BAMBINI..
I ragazzi di 5^A della sc. Nievo raccontano…
Questa situazione non è mai capitata in Italia perciò mi sembra strano stare sempre a casa da scuola così. … Mi manca la mia vita di prima, cioè le cose che un bambino fa tutti i giorni.
Corona virus spero di dimenticare in fretta questa parola. Mi fa ansia, ormai, ne parlano tutti.
In Cina iniziarono a parlare di un virus, contagioso, ma io non avevo molta paura … ma quando arrivò in Italia iniziai veramente a preoccuparmi.
All’inizio cara maestra, devo dirti che ero contento di stare a casa mia, ora mi mancano tanto i miei compagni, voi maestre e tutte le cose belle che facciamo assieme.
L’apertura della scuola continuava a slittare così abbiamo dovuto organizzarci con computer e lezioni virtuali.
Mi annoio a stare sempre a casa, non posso trovarmi con i miei amici.
La mia mamma mi ha comprato dei colori nuovi così potevo fare delle cose bellissime e sono diventato bravissimo a disegnare.
Qua a casa si sta male dovremmo andare ad esplorare il mondo esterno!
In questo periodo mi sento come un animale in gabbia … spero che non prolunghino così potrò tornare alla normalità: andare a scuola, riprendere gli allenamenti, giocare con i miei amici al parco, correre in bicicletta con il papà, …
Sono molto preoccupata allora faccio e farò il possibile seguendo poche regole, ma che servono per non ammalarsi, bisogna rispettarle. Io cerco di non essere ne troppo agitata ne fregarmene, sto solo molto attenta.
Sono molto triste perché non vedo nessuno, neanche i miei nonni! Stare senza il loro affetto è brutto, ma faccio qualche videochiamata anche se stiamo bene.
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Penso ai medici e agli infermieri che non possono rimanere a casa, poveri loro, ma sono la nostra salvezza!
Se lo prendessi non mi preoccuperei, si starà male, ma mi direi: ”Siamo in Italia” e saprei che mi curerebbero al meglio.
Nella nostra famiglia siamo preoccupati oltre che per noi stessi, soprattutto per i miei nonni, che potrebbero ammalarsi e siccome hanno già qualche altro disturbo potrebbero non farcela.
Io non voglio prendere o trasmettere il virus a nessuno perché certe persone potrebbero anche morire e questo non lo voglio, per questo resto a casa, al massimo vado fuori ad aiutare il papà.
Le strade, i paesi, le città sono deserti e c’è un silenzio che non c’era mai stato. Le famiglie così però si ritrovano, questa è una cosa positiva perché i genitori dovendo stare a casa rimangono con i figli, … dopo aver fatto i compiti che le maestre ci inviano via mail, cerchiamo di inventarci qualcosa da fare tutti insieme.
Mi ritengo fortunato perché abitando in campagna e avendo molto spazio posso giocare e divertirmi, se penso invece alle persone che abitano in appartamento o in centro città mi sento triste per loro visto che sono chiusi anche i parchi.
Resto dentro casa per sconfiggere il virus e per poi dirmi”ANDRA’ TUTTO BENE” con gli occhi che splendono come un arcobaleno.
Sto provando noia … solitudine … mancanza … entusiasmo perché quando rutornerà tutto come prima potrò abbracciare tutti quelli che in questo lungo periodo non ho visto molto!
“Se siamo tutti uniti vinceremo questa battaglia!”
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EMERGENZA CORONA VIRUS : I RACCONTI DEI BAMBINI…
Frasi estrapolate dai testi degli alunni delle classi terze A e B della scuola primaria “I. Nievo “ di Rio San Martino
” DA PIU’ DI UNA SETTIMANA SIAMO A CASA PERCHÈ LE LEZIONI SONO SOSPESE PER IL CORONAVIRUS. DALLE INFORMAZIONI CHE SONO STATE DATE DAI TELEGIORNALI, GIORNALI, INTERNET…. E DA CIÒ CHE HAI SENTITO IN FAMIGLIA, SPIEGA COSA SAI DI QUESTO VIRUS, SE HAI USATO DELLE PRECAUZIONI PARTICOLARI E COSA HAI FATTO IN QUESTI GIORNI….”
…La prima volta che ho sentito parlare del coronavirus ero ad una sfilata di Carnevale. Avevo un po’ di paura ma i miei genitori mi dicevano di non preoccuparmi. Poi però hanno annullato le altre sfilate, chiuse le scuole, le palestre … insomma la situazione peggiorava invece di migliorare…
…..Siamo a casa dal 27 febbraio perché si è diffusa una malattia infettiva che fa venire tosse e problemi di respirazione. Essa si trasmette da persona a persona attraverso la saliva e il contatto…
…E’ un virus che provoca una malattia che sembra un’influenza, alla maggior parte delle persone non da grossi problemi, ad alcune persone può causare problemi respiratori gravi come la polmonite. Questo può succedere a persone che hanno già gravi malattie e/o persone anziane…
…Ho sentito dire che a seconda dell’età cambia la probabilità di ammalarsi : i bambini si ammalano meno degli altri, mentre gli anziani si ammalano di più quindi dovrebbero puntarsi il phon verso di loro perché con il calore il virus può morire….
…..Mamma e papà mi hanno spiegato che è un’influenza e che a farne le spese sono i più deboli…..
….Il coronavirus si chiama così perché è a forma di cerchio con attorno dei martelletti che formano una corona…..
…….Il coronavirus utilizza l’r.n.a. delle nostre cellule per proliferare. Il nome deriva dalla conformazione del virus che osservata al microscopio presenta una specie di corona attorno al corpo…….
…..Ho visto che ha la forma di una palla con dei mini vulcani attorno e il suo nome deriva dal latino “corona” per il suo aspetto. Il coronavirus non si può curare con gli antibiotici….
…..Io spero che trovino presto dei metodi per debellarlo e farlo sparire….
……Spero che i dottori trovino presto una cura per il coronavirus e che tutto torni alla normalità…..
……Secondo gli scienziati serve almeno un anno per trovare il vaccino giusto. Quando si trova il vaccino ci sono tre fasi prima di poterlo usare su tutti :
1- Lo provano sugli animali ( soprattutto topi)
2- Lo provano su persone disposte a provarlo
3- Quando sono sicuri che funziona lo distribuiscono nelle farmacie……
……Se sei a casa e hai la febbre o altri sintomi , non devi andare in ospedale ma devi chiamare il tuo medico o un numero verde ……..
…….Il virus ha origini animali perché ha attaccato prima i pipistrelli , i serpenti e poi l’uomo…..
……Gli scienziati hanno formulato l’ipotesi che il coronavirus sia venuto dai pipistrelli che lo hanno passato ai serpenti che a loro volta lo hanno passato agli uomini ( visto che in Cina mangiano i serpenti )…….
……Ho visto in televisione che questo virus è iniziato dalla Cina. Le persone andavano in giro tutti con le mascherine e i poliziotti gli misuravano la febbre….
…..Il coronavirus è iniziato dalla Cina , i primi casi sono stati a Wuhan , per poi diffondersi in tutto il mondo e questo virus c’è stato anche in passato però con nomi diversi……
…….Questo virus si sta diffondendo in tutto lo Stato italiano ; in televisione parlano solo di questo . Ci hanno detto di rimanere a casa e non muoverci tanto perché il virus è contagioso, ci hanno dato dei consigli a cui dobbiamo obbedire per la nostra salute cioè : lavarsi spesso e bene le mani, disinfettare le mani e gli ambienti e usare la mascherina che io ho portato a casa dal capannone di papà….
……Ho sentito alla televisione che ci sono stati molti contagi nel Veneto e nella Lombardia…..
…….In Italia ci sono” la zona rossa” cioè quei paesi dove ci sono stati più ammalati e “la zona gialla” dove ci sono stati meno contagiati…..
……Hanno deciso di chiudere le scuole, le palestre, i teatri ecc. per impedire il contagio perché se si ammalano troppe persone contemporaneamente , gli ospedali non hanno spazio per tenerle e curarle…..
……..Per evitare di ammalarsi è consigliato lavarsi spesso le mani, stare ad un metro di distanza dalle atre persone, evitare di muoversi da casa, evitare le strette di mano e baciarsi per salutarsi……
…..A casa abbiamo deciso di prendere queste abitudini : lavarsi tutti più spesso le mani, toglierci le scarpe, cambiarci i vestiti appena arrivati a casa e con la mamma abbiamo disinfettato tutta la casa……
……Sono preoccupata per mia mamma perché lavora in una casa di riposo e stando a contatto con tanti anziani , ho paura che possa prendere il coronavirus. Però per lavorare usa la mascherina e i guanti……
…….Ho sentito che nei primi giorni nei negozi tutti gli scaffali e i banchi del cibo sono stati svuotati dalle persone spaventate……..
….Questo virus è nuovo e contagioso ed io ho paura di prenderlo perciò ascolto i consigli di mamma e papà….
……Noi evitiamo di andare in luoghi affollati ma io comincio ad annoiarmi a rimanere sempre a casa…..
…….Le maestre per non farci sentire la loro mancanza e per non farci dimenticare quello che abbiamo studiato ci mandano i compiti al computer : sono maestre moderne…..
……Però qualcosa di positivo l’ha fatto questo virus : l’aria è più pulita perché ci sono meno aerei ed auto in giro , anche davanti a casa mia….
…..Io a casa sto benissimo anche se mi annoio tantissimo ma cerco di divertirmi lo stesso….
…….Sono tanto triste perché la settimana prossima è il mio compleanno e non posso festeggiare con i miei amici……
……..In questo brutto periodo ho fatto anche cose belle ad esempio una passeggiata lunghissima con il mio papà…….
…….In questi giorni ho aiutato i nonni a lavorare nei campi, ho fatto i compiti e mi sono lavato spesso le mani……
….Quello che mi fa arrabbiare è che sia arrivato fino a qua e anche se mi hanno spiegato che con gli aerei ormai ha fatto il giro del mondo,noi bambini non possiamo fare le cose che facciamo di solito….
……La mamma mi fa passare il tempo alla grande: l’aiuto con i lavori, prepariamo dolci, mi ha insegnato a preparare le verdure, fare i letti, lavare i piatti, fare dei braccialetti…. E da un periodo brutto sto imparando tante cose…..
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La classe 5^ della nostra scuola ha incontrato il 25 novembre scorso la rappresentante del Gruppo Amnesty di Mirano Liliana Cereda per un intervento sui Diritti dei bambini.
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Giovedì 19 dicembre 2019 alle ore 17
INCONTRO CON LA DIRIGENTE E LE INSEGNANTI
PER LA PRESENTAZIONE AI GENITORI PER L’ISCRIZIONE ALLE FUTURE CLASSI 1e
PRESENTAZIONE SC. NIEVO A.S. 2020 -21
PROGETTO CULTURA E TRADIZIONI DEL TERRITORIO
FESTA DEL RADICCHIO 2019 – LABORATORI per gli alunni della scuola Nievo
In collaborazione con l’Associazione “Amici del radicchio”,
l’Associazione Cultura e Tradizione Contadina di Santa Cristina,
con la scuderia Ippogrifo e con il cestaio Sandro Milan
i laboratori con le classi sono stati realizzati dal 4 all’11 novembre .
Lunedì 11 novembre si è svolto il pranzo presso lo stand gastronomico
per tutte le classi della scuola Nievo.
La bancarella edizione 2019
dove sono esposti i manufatti artigianali degli alunni e dei genitori …
FESTA DEL RADICCHIO 2019 – LABORATORI per gli alunni della scuola Nievo
Laboratori di intreccio e cesteria…
Alcune immagini dell’esperienza degli alunni della scuola Nievo con gli operatori della scuderia Ippogrifo di Peseggia per conoscere da vicino i cavalli pony Bambi, Oscar, Teresina e Nina.
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Concorso “Un quaderno per ricostruire”
Un quaderno in carta riciclata FSC è stato donato a tuuti gli alunni delle scuole primarie della Regione per sostenere il recupero del patrimonio boschivo del Veneto dopo la grande tempesta di fine ottobre 2018 che ha colpito le zone montane.
Le classi 3^ A e B della nostra scuola hanno partecipato al concorso sul tema della tutela della natura e del suo patrimonio.
Ecco alcuni elaborati grafici tra quelli inviati per partecipare…
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https://www.ioleggoperche.it/scuole
5 – 20 ottobre 2019
CODING: pensare per programmare
IL VENETO LEGGE ….MARATONA DI LETTURA
27 settembre 2019
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